Trasformare il talento in leadership. Ecco il tema della seconda edizione del Piccolo Festival della Microfinanza dedicato alle storie e agli strumenti di inclusione finanziaria che punta a raccontare quali policy e misure possono trasformare il potenziale nascosto nei territori in leadership attive in grado di lasciare il segno.
Fuscaldo, CS – Scoprire e far evolvere leadership inattese. Ecco il tema al centro della seconda edizione del Piccolo Festival della Microfinanza, una due giorni di tavole rotonde e dialoghi dedicati alle storie e agli strumenti di inclusione finanziaria. Organizzata dall’Istituto Ermanno Gorrieri con il supporto operativo della società di consulenza MicreoHub e di TAO – Talenti in Opera, l’iniziativa è progettata per chiamare a raccolta a Fuscaldo, Cosenza, il 27 e 28 ottobre voci e relatori da tutta Italia con l’obiettivo di raccontare l’impatto possibile della microfinanza e della finanza agevolata nei territori.
In particolare, quest’anno i talk principali vertono su una domanda: come mettere a sistema il talento nascosto per non disperderlo e trasformarlo in leadership attive e fattive? Trasformare il patrimonio di talento sommerso vuol dire infatti far nascere leader e imprese inattese laddove è più necessario: nel Mezzogiorno, nei piccoli paesi a rischio spopolamento, tra le donne e i giovani che più faticano ad affermarsi in termini di autonomia finanziaria e potenziale imprenditoriale. La microfinanza, la finanza agevolata, il PNRR sono tutte leve di cambiamento possibile ma per attivarle è necessario portarle dove servono, al di fuori dei circuiti tradizionali, nelle comunità. “Ecco – spiega Katia Stancato, portavoce dell’iniziativa – perché abbiamo organizzato la seconda edizione del Festival. Il PFM – continua – ha un taglio tecnico ma un obiettivo visionario. Viviamo una fase storica in cui gli strumenti per scovare e far emergere le leadership ci sono. Penso al microcredito, a Yes I Start Up, alle misure di finanza agevolata promosse a livello nazionale e regionale. Le vogliamo raccontare per arrivare con più voce e chiarezza a chi può usufruirne. Vogliamo trasformare i talenti nascosti in leadership che lasciano il segno”.
Se questa è la chiave di lettura, restituita dal concept dell’incontro, “Microfinanza, grande impatto”, tre sono gli appuntamenti principali che puntano ad approfondire il tema da angolazioni diverse. Il primo talk, ad esempio, è un viaggio nella leadership femminile: ancora diversi sono infatti gli ostacoli alla piena espressione del potenziale delle donne se, come rivelano i numeri del Gender Diversity Index 2022, in Italia solo il 3% dei CEO è donna. Il dibattito è quindi una esplorazione tematica attraverso dati, storie, riflessioni.
La seconda giornata è invece pensata come uno zoom sulla capacità del Sud del Paese di scovare e allenare i talenti attraverso policy e misure mirate. Il dialogo centrale vede infatti coinvolte voci dall’Ente Nazionale per il Microcredito, istituzioni nazionali e Università chiamate a disegnare un quadro sulle prospettive del Mezzogiorno mentre la successiva tavola rotonda è una vera e propria esplorazione degli strumenti disponibili per leadership in fieri.
“Ringrazio il Comune di Fuscaldo che ci ospita – conclude Stancato – i partner principali dell’iniziativa: l’Ente nazionale per il Microcredito, la BCC Mediocrati, l’ODCEC di Paola, Yes I Start Up Calabria, e i media partner Smart Network Group e Radio Azzurra per il contributo prezioso in termini di comunicazione e divulgazione. Siamo piccoli, come rivela il nome, ma abbiamo una grande ambizione: facilitare la trasformazione delle comunità attraverso la leva della finanza non tradizionale”.
Il programma di dettaglio sarà disponibile a breve sui canali di comunicazione del Piccolo Festival: la pagina Facebook della manifestazione, il sito e i social del partner operativo MicreoHub.
